Progetto selezionato per Camera Work OFF 2020
“Dammi tempo” è stato scelto tra i finalisti dell’Open Call ‘Cronos – a matter of time’ in occasione del Festival Camera Work 2020 – Rassegna di giovane fotografia d’autore, sotto la direzione artistica di Silvia Camporesi.
Venti progetti fotografici di fotografi emergenti, selezionati dalla giuria tecnica di Camera Work, che quest’anno aveva come tema “Cronos – a matter of time”, daranno vita dal 14 maggio al 14 giugno ad un vero e proprio festival diffuso di fotografia.
Da sito https://www.palazzorasponi2.com/camera-work/camerawork-2020/cameraworkoff2020/
A causa dell’emergenza Covid-19, PR2 ha usufruito di metodi alternativi per permettere agli artisti di presentare i propri lavori. In fondo alla pagina si trovano tuti i dettagli riguardanti le soluzioni addottate.
Concept del progetto “Dammi tempo”
https://www.palazzorasponi2.com/camera/alice-naso/
Dammi tempo si sviluppa attorno a delle azioni, apparentemente banali, che decidiamo sempre di non compiere perchè diciamo di non avere tempo per farlo. Ho scelto cinque situazioni che vengono spesso evocate anche dalle persone che mi stanno vicino.
Quante volte diciamo di non avere tempo per accendere il fuoco e stare di fronte al camino?
Quante volte diciamo di non avere tempo per cucinare e poi però spendiamo tempo nell’andare nei fast food?
Quante volte ci contorniamo di libri con l’intenzione di leggerli e poi non li apriamo neanche?
Quante volte non spendiamo cinque minuti per mandare un messaggio o incontrarci con conoscenti per bere un caffè insieme?
Quante volte non ci godiamo più la musica con calma ma ne “ingurgitiamo” grandi quantità in maniera distratta nel traffico della vita di tutti i giorni?
Ho quindi abbinato, in ogni dittico, una foto in digitale e una foto analogica. Entrambe scattano e producono velocemente, facendo “perdere” poco tempo, ma hanno funzione diversa e rappresentano due momenti temporali differenti. Il bianco e nero vuole trasmettere l’idea di scatti senza tempo e di universalità delle tematiche.
Nello scatto digitale abbiamo sempre l’azione nel suo svolgimento. Nello scatto in analogico immortalo invece l’azione finita: il soggetto non è necessariamente lo stesso in entrambe le fotografie ma va a completare comunque una azione opposta e/o parallela.
Tento così di far riflettere lo spettatore su quante volte ha usato le scuse citate in precedenza ed ha potuto affermare: “Non ho tempo”.
Gli scatti del progetto
Manifesti / Bills
Per ovviare alla mancata esposizione, fatto dettato dall’emergenza e dal lockdown per Coronavirus, PR2 ha fatto distribuire per la città di Ravenna un numero considerevole di cartelloni pubblicitari.
Ognuno di noi vincitori ha quindi avuto modo di vedere, in una sorta di vetrina urbana, il proprio progetto esposto.
Abbiamo poi ricevuto, direttamente a casa, una copia del catalogo dell’edizione, contenente tutti i progetti e le rispettive specifiche.