Pubblicazione progetto lockdown
Paesaggi in attesa | 3 febbraio 2021
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P.in-a
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“In questi giorni di attesa, tutti stiamo cambiando punto di vista: il nostro sguardo si sofferma su oggetti o angolo conosciuti ma mai apprezzati, paesaggi domestici racchiusi tra confini ben definiti ma capaci di raccontare ciò che siamo e ciò che stiamo diventando.”
dal sito di ‘Paesaggi in attesa’
Sono venuta a conoscenza dell’open-call durante i mesi di quarantena per Covid-19, tramite il sito Frizzi Frizzi, un magazine online di cultura visiva. “Nato a fine 2006, da oltre 10 anni è uno dei punti di riferimento, nel panorama italiano della rete, per arte, design, libri, riviste indipendenti, moda, eventi — sia per gli addetti ai lavori che per i semplici appassionati.”
Paesaggi in Attesa nasce con l’inizio del lockdown di marzo. In quei giorni di chiusura forzata, di attesa, di scoperta della noia, quasi per gioco ho iniziato a fotografare alcuni angoli della mia casa. Scatto dopo scatto, ho iniziato a riflettere sull’oggetto del mio fotografare. Oggetti, angoli, particolari del mio ambiente domestico. In questa situazione che mi privava di uscire, viaggiare, relazionarmi col mondo, i miei panorami erano mutati e con essi il senso del tempo. Rallentato, sospeso, dilatato. Ho pensato che questa dimensione spazio/temporale non fosse esclusivamente mia ma che appartenesse a tutti. Così ho deciso di aprire un confronto attorno a questa riflessione e di farlo attraverso un linguaggio sempre più comune, complice la grande diffusione degli smartphone, la fotografia. Paesaggi in Attesa nasce quindi dalla richiesta fatta al mio intorno, più o meno personale o allargato, di raccontare, attraverso alcune foto, come la quarantena abbia cambiato il modo di vivere e vedere l’ambiente domestico, un paesaggio comune sebbene profondamente diverso per vissuti e modi di sentire e percepire.
Marco Amato / Visual designer
Volantino allegato al volume (1) 
Volantino allegato al volume (2)
SONO MOLTO CONTENTA DI AVER PRESO PARTE AL PROGETTO E CHE QUEST’ULTIMO SIA STATO TRASLATO DA DIGITALE A CARTACEO.
Un piccolo volume da collezione che consiglio di acquistare.
