Landscape

La mia visione del paesaggio italiano contemporaneo

Che si tratti di colore o bianco e nero, mi piace costruire i miei paesaggi sfruttando linee di fuga e geometrie.

Credo sia altrettanto fondamentale utilizzare elementi precisi dello spazio per creare quelle che Ghirri definiva “soglie”. Inquadrare e comporre lo scatto basandosi su più livelli restituisce spazio e tridimensionalità all’immagine.

In mancanza della macchina fotografica, non mi limito a ‘perdere’ quella che può essere una potenziale buona inquadratura.

Quello che conta infatti è il pensiero, la costruzione, retrostante: alla base devono comunque persistere una inquadratura, una accurata scelta delle cromie, una buona disposizione degli elementi nello spazio.

Voi cosa fate in assenza della fotocamera?

Utilizzate un dispositivo ‘non professionale’ pur di scattare?

In questo caso per esempio ero affascinata dai vuoti e dai pieni, dalle cromie complementari, dalla presenza ma assenza degli oggetti.

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