SiFest 2019
9:40 è un progetto che nasce da un sentimento, puro e semplice, chiamato curiosità.
Il tutto si sviluppa attorno ad un soggetto caro alla mia memoria, ma che non fa più parte integrante della mia vita: una semplice casa di campagna, ai bordi della strada, nel paesino di Sant’Alberto, poco fuori Ravenna.
Questa piccola dimora, appartenente ai miei nonni paterni, è stata meta, durante i miei primi anni di vita, di molti pomeriggi estivi.
Ricordo vivamente un’altalena appesa ai rami forti del ciliegio presente in giardino e ricordo mio nonno tagliare l’erba nel retro, vicino all’orto.
Dopo che è venuto a mancare, nell’estate del 2003, la casa è passata di mano in mano, curata in parte da mio babbo e da pochi altri ma rimane attualmente inabitata.
Ho deciso di fotografare la camera da letto, raggiungibile da una vecchia scala a chiocciola, parte della casa realmente inutilizzata.
La prima cosa che mi ha colpito è stata la presenza di numerosi specchi, disposti su quasi tutte le pareti ad eccezione di quella dove poggia la testata del letto.
Nonostante la stanza sia molto piccola tramite i giochi che si creano grazie ai vari riflessi riesce a prendere spazio.
All’interno dei cassetti, degli armadi, sopra al letto e ai lati della stanza ho trovato un sacco di oggetti, oggetti di vita quotidiana ancora intatti come se dovessero essere sempre pronti all’uso.
L’intonaco è caduto a pioggia su tutte le superfici e anche i ragni sembrano aver abbandonato le loro ragnatele.
Quando sono entrata per la prima volta ho pensato a tutte le case ancora esistenti e sparse per le campagne, in provincia.
Chissà quante sono rimaste abbandonate dopo che sono venuti a mancare proprietari anziani o vecchi padroni; chissà quanti figli, nipoti o chiunque ne avesse ricevuto la proprietà non hanno avuto modo di curare e mantenere in vita questi edifici.
Nonostante ci abbia passato veramente poco tempo, dopo 20 anni ho sentito il bisogno di andare a vedere cosa realmente ricordavo e cosa ancora dovevo conoscere.
Un viaggio forse anche alla riscoperta di vecchi ricordi, come un richiamo che mi ha spinto a tornare alle origini.
La sveglia appoggiata al comodino segna, da un tempo non definito, le ore 9:40.
Tutto si è fermato come la vita dentro quella casa che, però, una vita sembra sempre pronta ad accogliere.
Presentazioni dei 20 finalisti selezionati dalla giuria e premiazione del vincitore
Piazza Borghesi, Savignano sul Rubicone – 13/09/19